Robusto e molto intelligente: è il nuovo EMZY

Per garantire che, a una data ora, le porte interne ed esterne con accesso a zone sensibili aprissero o chiudessero automaticamente, EVVA introdusse il cilindro motorizzato elettronico (EMZY) sul mercato fin dal 1992. "Da allora, però, si è evoluto notevolmente. La forma è stata completamente modificata e negli anni le funzioni sono diventate sempre più intelligenti e facili da usare, come ad esempio la rotazione, che è diventata più potente, spiega Martin Bauer, Product Manager commerciale per EMZY di EVVA e responsabile del rilancio di questo comprovato prodotto di sicurezza.

Ancora più robusto e confortevole. Semplicemente migliore

EMZY è stato completamente rinnovato ed è ora disponibile presso i Partner specializzati. "Apertura e chiusura automatica o da remoto. Sono tanti i cilindri motorizzati in grado di farlo. Ma ciò che solo EMZY di EVVA possiede e che lo rende unico è la rotazione adattativa. Ciò significa che EMZY applica solo la forza strettamente necessaria preservando porta e serratura e consentendo così una lunga durata nel tempo di tutti i componenti interessati , prosegue Bauer. "EMZY è in grado di regolare la rotazione adattativa fino a 2 Nm e quindi di aprire e chiudere porte pesanti, deformate o con guarnizioni multiple in sicurezza anche in condizioni difficili, come ad esempio quando la pressione di appoggio non è stata regolata correttamente."

La nuova app per la messa in funzione semplifica molte cose, ad esempio imposta la rotazione sui parametri della serratura e della porta precedentemente appresi. Tra i punti di forza della nuova app EMZY figurano la possibilità di scegliere tra due tipi di modalità Ufficio e di selezionare i segnali ottici del pulsante sul pomolo. Inoltre, è possibile trasferire le configurazioni esistenti a ogni nuovo pomolo EMZY e impostare diversi stati di allarme.

Facile da usare e integrare

Il cilindro motorizzato viene fissato sul lato interno della porta e azionato dall'esterno, ad esempio tramite elementi di identificazione RFID, sistemi di accesso biometrici o l'inserimento di codici, a seconda della necessità. Dall'interno, l’apertura avviene tramite il pulsante EMZY. L'interfaccia EMZY (I/O Box) consente di collegarsi facilmente a sistemi di terze parti quali impianti antincendio e di allarme e sistemi di gestione degli edifici e vie di fuga. "e ovviamente anche ai sistemi di accesso elettronici Xesar e AirKey di EVVA." EMZY è semplice da montare e quindi adatto anche per essere installato successivamente a parete o incasso.

EMZY. Tutti lo adorano

EMZY si adatta ad ogni situazione: a sistemi elettronici di terze parti, a sistemi elettronici e meccanici di EVVA, a diversi profili e, grazie alla rotazione adattativa, a qualsiasi processo di chiusura. "Si adatta a ogni profilo esistente", afferma entusiasta Bauer. Che sia un profilo ovale, tondo o europeo, EMZY richiede unicamente un asse pomolo standard EVVA. Con gli adattatori in dotazione, si adatta facilmente a qualsiasi profilo.
EMZY "comunica" tramite il pulsante a LED: Quando la porta è chiusa, il pulsante di apertura di EMZY lampeggia. Intuitivamente, l'utente lo preme per aprire. Durante il processo di apertura e chiusura, 6 LED ruotano in cerchio. Ad apertura o chiusura riuscita, il pulsante di EMZY si accende brevemente in verde." Il nostro cilindro motorizzato è disponibile in 6 colori, adattandosi così a ogni situazione esistente. È estremamente pratico e confortevole, poiché può essere collegato a un ulteriore pulsante esterno per consentire l'apertura da remoto, una soluzione molto pratica e sicura soprattutto per gli ingressi dedicati ai fornitori. Infine, un'altra buona notizia: in caso di effrazione, in molti casi l'assicurazione copre i costi del danno solo se il cilindro era chiuso in modo sicuro. Naturalmente, EMZY questo lo fa in modo del tutto automatico.

Con EVVA siete sempre sicuri di aver scelto la massima qualità. I nostri prodotti vengono sottoposti a test molto rigorosi e soddisfano i più alti standard di sicurezza", afferma soddisfatto Martin Bauer.